altare maggiore di Dosi Marco Aurelio (attribuito) (sec. XVIII)

altare maggiore,

L'altare presenta una mensa sorretta da pilastri decorati a voluta e caratterizzati nella parte alta da una testa di cherubo in alabastro; il dossale sottostante la mensa, arricchito da specchiature marmoree con formella ad angoli incavati, è fronteggiato da un elemento ad urna. Il gradino d'altare a due ripiani, centrato da tabernacolo, è retto da mensoloni a voluta con ulteriori teste di putto e fiancheggiato da piedestalli su alto basamento a sezione quadrangolare

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Dosi Marco Aurelio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Rottofreno (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un'opera assai elegante, tipicamente settecentesca per quanto concerne la decorazione; anticamente l'altare era conservato nella chiesa di San Raimondo e fu trasferito a Santimento nel 1810 per volere del vescovo Fallot de Beaumont (G. Bertuzzi, p. 20). La struttura è stata attribuita da Arisi a Marco Aurelio Dosi (F. Arisi - R. Arisi, 1984, scheda 8, p. 154), che progettò e realizzò la chiesa di San Raimondo; l'attribuzione è stata poi ripresa dalla Coccioli Mastroviti con la datazione al 1733 ("Bollettino Storico Piacentino", 1989, p. 100-101), anno in cui l'edificio in questione fu ultimato e consacrato. Una breve nota recente attesta che per l'esecuzione dell'altare ora a Santimento fu incaricato nel 1762 Giuseppe Maria Buzzi, sulla scorta di documenti citati brevemente e in questa sede non verificati (cfr. "Strenna Piacentina", 1996, p. 31)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800133109-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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