calice di Coacci Vincenzo (fine sec. XVIII)

calice 1790 - ante 1794

Sulla base circolare sono seduti tre putti a tutto tondo diversamente atteggiati con simboli della passione, nel nodo a vaso sottili giri di festoni sostenuti da testine e greca e nel sottocoppa ancora tre putti a figura intera sorreggenti ovoli con cornici a festoni contenenti simboli liturgici (agnello, pellicano, araba fenice)

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ cesellatura/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Coacci Vincenzo (1756/ 1794)
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone nella base (non fotografato) e la scritta ci indicano che l'esecutore di questo bellissimo pezzo è l'argentiere Vincenzo Coacci, figlio di Giovanni Battista (nato a Montalboddo, nelle Marche nel 1756) e attivo a Roma dal 1782. I tipici motivi ornamentali neoclassici (greca, linea rigorosa, nastro svolazzante trattenuto da borchie) sono di stretta derivazione petitotiana e non è da escludere una committenza parmense
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130391
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sotto la base - VIN/ COACI/ ROM - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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