ancona di Mercoli Giacomo (sec. XVII)
ancona,
Mercoli Giacomo (notizie 1691-1702)
notizie 1691-1702
Ancona in scagliola monocroma con specchiature a finto marmo: ai lati due figure angeliche semiaddossate al muro fungono da cariatidi, sostenendo capitelli compositi sopra i quali è una trabeazione con fregio a girali vegetali su fondo verde, recante al centro una cartouche con iscrizione dedicatoria a S. Bernardo; superiormente un frontone spezzato presenta due putti a tuttotondo sulle volute laterali e una cornice sorretta da altri due putti a profilare una finestra centrale, sormontata a sua volta da un cartiglio incorniciato da volute
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Mercoli Giacomo (notizie 1691-1702)
- LOCALIZZAZIONE Fiorenzuola d'Arda (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Ottolenghi (1903) attesta che nel 1677 l'arciprete Ludovico Salomoni, nell'ambito della ristrutturazione della chiesa, promosse il rifacimento del lato nord, facendovi costruire le cappelle di S. Bernardo e della Trinità. Da un documento rintracciato presso l'archivio parrocchiale e pubblicato da A. Aimi (1977) si apprendeva che lo stuccatore cremonese Giacomo Mercoli era stato attivo nella Collegiata, portando a termine nel 1681 la decorazione a stucco della cappella del Sacramento. Sia per questa coincidenza di date, sia soprattutto per le forti analogie stilistiche che intercorrono tra l'ancona in esame (nonchè quella nella cappella della Trinità) e la decorazione di quella del Sacramento, pareva attendibile ipotizzare (Frabetti, schedatura 1980) anche per essa la paternità del Mercoli, sulla base del confronto con altre ancone dello stesso autore esistenti a Soragna e pubblicate da G. Godi (1975), documentate agli ultimi anni del secolo: il ventennio intercorrente tra queso lavoro e le opere soragnesi giustifica ovviamente negli stucchi di Fiorenzuola certi impacci del modellato e, soprattutto, la minore ricchezza del repertorio decorativo, ancorato ad un gusto più tradizionale. Nel corso del recente restauro A. Setti ha avuto modo di constatare la perfetta analogia di cromie e stilemi decorativi di quest'ancona con gli stucchi della cappella del Sacramento, siglati GM a datati 1681, rilevando inoltre che anch'essa è analogamente "firmata" con la data 1679 impressa nel finto marmo del piedritto destro; è a suo avviso plausibile, pertanto, che il Mercoli nella cappella di S. Bernardo abbia fornito ai committenti la prova delle proprie capacità, ottenendo così due anni dopo l'incarico ben più importante della decorazione della cappella del Sacramento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800103684
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- ISCRIZIONI nel cartiglio al centro della trabeazione - BERNARDO ABA. / MIN. PRINCEP. / PATRONO -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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