Entro apposita cornice in stucco, il re di Persia che ripudia il figlio appena nato e lo getta alle fiamme da cui esso rimane illeso. Il re, ammantato di giallo, turbante e corona in capo, siede in trono; ai suoi piedi il piccolo adagiato sul rogo come su una culla alza le mani verso due serafini protettori. Dall'alto scende un angelo con cartiglio iscritto. Attorno alla folla di dignitari è una donna spaventata forse la madre del santo. In calce al dipinto scenda ospitaliera con elargizione di pane, allusiva ai lasciti del fondatore della chiesa, Galanotti. Cornicetta di contorno in legno dorato, scolpita a nastro tortile