giardini di Versailles
decorazione pittorica,
Trentadue dipinti, distribuiti sulle quattro pareti della stanza, rappresentano differenti scorci di immaginari giardini da creare nel parco di Versailles
- OGGETTO decorazione pittorica
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Albergati
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le pareti della "sala di Fetonte" ospitano 32 dipinti con ricostruzioni immaginarie dei giardini di Versailles. Sono vari gli scorci ideati dall'anonimo pittore: dalle fontane, alla sistemazione di viali del parco, scorci di bosco, vedute d'insieme che comprendono anche parte degli immensi edifici che costituiscono la reggia francese. E' evidente che chi ideò queste vedute aveva ben presente la realtà francese e vi doveva essere stato, ma il motivo che spinse gli Albergati a dedicare una intera stanza alla ricostruzione fantasiosa del parco e dei giardini dell'illustre modello è difficile da dire, se non si ipotizzi la volontà di ricostruire in piccolo, plasmando la realtà esterna, qualcosa di simile anche a Zola. Del resto lo schizzo del parco Albergati trasformato per l'arrivo di Napoleone, approntato da Basoli, sembrerebbe ipotizzare proprio questa volontà. I dipinti di "Versailles" si collocano così a metà fra la veduta e la trasposizione in pittura di un disegno architettonico, in cui la presenza delle persone è del tutto irrilevante: a volte si tratta di macchiette ben risolte, altre volte di presenze che servono quasi solo a dare il senso delle proporzioni. Le tele sono ubicate in una stanza d'angolo: questo ne ha determinato lo stato di conservazione, mediocre e talora cattivo, dovuto all'umidità che ha reso nel tempo fragili le tele e instabile il colore
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800076247
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0