Sant'Antonio da Padova
dipinto,
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Cesenatico (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, eseguito su commissione di Baldassarre Semprini nel 1655-1656, è ricordato come collocato in sacrestia, in un inventario della chiesa, datato 1765. Lo stesso inventario lo ricorda come opera di "eccellente pittore detto il Cagnazzo". La tela, il cui soggetto deriva dal Sant'Antonio di Cagnacci conservato nella cattedrale di Forlì. E' irrimediabilmente compromessa dalle estese ridipinture che ne ricoprono la superficie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800059589
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0