reliquiario antropomorfo - a braccio - manifattura romagnola (sec. XVIII)
reliquiario antropomorfo a braccio,
1709 - 1709
Base sorretta da tre piedini a volute. Al centro un cartiglio con l'iscrizione dedicatoria. Da un bordo fogliaceo aggettatante si diparte il braccio del santo, fasciato da una manica pieghettata chiusa da un polsino dal quale fuorisce la mano aperta. Al centro del braccio è la cornice in rame dorato con castoni di finte pietre rosse e verdi, incastona la teca con la reliquia
- OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
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MATERIA E TECNICA
topazio
argento/ laminazione
granato
LEGNO
PERLA
PIETRA DURA
rame/ doratura
smeraldo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le due date, 1707 e 1709, apposte rispettivamente sul reliquiario e sulla spalla fanno ragionevolamente pensare che l'oggetto sia frutto di un assemblaggio di due elementi di origini distinte. Come ha notato Franco Faranda che per primo ha suggerita questa ipotesi, diseguali nei due oggetti appaiono anche i materiali e le tecniche di lavorazione. La spilla è opera di raffinata oreficeria: le pietre incastonate sulla leggera struttura di forma floreale (smeraldi, topazi, granate e perle) sono autentiche. In origine il gioiello poteva essere il fermaglio di un piviale. Meno fastosa è la alvorazione del braccio. Gli stessi materiali, una lamina dpargento in lega molto bassa, il rame dorato e le finte peitre, riconducono ad un'esecuzione ascrivibile ad un argentiere di ambito provinciale. Del tutto convenzionale è il modulo decorativo della base mentre alcuni particolari, come la morbida caduta delle pieghe del panneggio e il finto merletto che conclude il polsino, mostrano al contrario un'attenzione per alucne finezza formali tipiche delle migliori argenterie del periodo barocco.Leopoldo Bambagini è il donatore sia della spilla che del reliquiario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800058486
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio al centro della base - BRACHIUM/ S.PETRI DAMIANI/ EPISCOPI/R.MUS P.ABBAS D. LEOPOL/ DUS BAMBAGINI/FF 1709 - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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