santo servita

dipinto

Mezza figura di santo servita, con il volto barbuto, indicante la pagina di un libro aperto che tiene nella mano destra. L'ovale è racchiuso da una ricca cornice di stucco

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Gionima Antonio (1697/ 1732): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Budrio (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attività svolta dal Gionima nella chiesa di S. Lorenzo è già considerata con parole di lode dal Crespi (1796, p. 234); le fonti locali (Giordani 1836, p. 187; Bodmer, 1943, p. 205; Codicè Pinelli, 1966, p. 46) ne danno ulteriore testimonianza. La circostanza peò che gli otto ovali non siano menzionati dal Golinelli (1720) suggerisce una datazione leggermente posteriore al 1720, anche considerando il fatto che il Gionima fu a Budrio nel 1721 con il suo maestro Crespi per concordare il prezzo di ciascun ovale (Archivio parrocchiale di S. Lorenzo, 1721). Del resto lo Zucchini (1934, p. 45) nota che nel 1723 si lavorava ancora alla decorazione delle cappelle, e il Roli (1961, nota 11, pp. 306-307) ritiene che, essendo il 1719/ 1720 il primo anno di discepolato di Gionima presso il Crespi e avendo Gionima stesso dipinto in quel periodo "Il ricevimento di Paolo III" e gli stendardi per Santa Maria dei Servi a Bologna, sia per lo meno improbabile che potesse eseguire anche gli ovali per Budrio. Considerando, infine, che i santi serviti furono canonizzati nel 1724, ed è quindi da questa data in poi che si registra un aumento di commissioni di tali soggetti, si può verosimilmente collocare la data di esecuzione degli otto ovali in un periodo compreso tra il 1721 e il 1724/1725. Il Codicè Pinelli (1966, p. 47) dice che gli ovali dipinti da Gionima erano 10, "ma due più piccoli, verso la cappella maggiore, andarono perduti nel rifacimento della cappella stessa alla fine del Settecento"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800053238
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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