San Vincenzo Ferrer
dipinto,
Mezzo busto del santo in posizione frontale, in abiti monacali (saio nero e bianco); la mano destra è alzata in atto di benedire, la sinistra regge un libro rosso. Gli attributi iconografici raffigurati sono quelli canonici di S. Vincenzo Ferreri. La cornice lignea, dorata, sagomata e profilata, è completata da volute d'acanto nella fascia superiore e da una trabeazione con volute a riccio in parte mancante
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Calvi Jacopo Alessandro Detto Sordino (maniera)
- LOCALIZZAZIONE Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'Inventario degli oggetti appartenenti alla Chiesa redatto nel giugno 1798 (c. 1) conservato nell'Archivio parrocchiale di Saletto è ricordato un dipinto "a mezzo busto di un santo" probabilmente da riconoscere con la tela in oggetto. Stilisticamente il dipinto richiama, pur nelle ridotte dimensioni, ad un linguaggio classicista che si esprime attraverso il recupero di codici formali accademizzanti che sembrano esemplati sulle soluzioni pittoriche (disegnative e cromatico luminose) espresse nella produzione del Calvi dell'ultimo quarto del XVIII secolo. Una datazione sugli ultimi anni del Settecento è inoltre confermata dallo spoglio della documentazione inventariale in cui non sono ritrovate notizie del dipinto "di piccolo formato a mano destra dell'altare di S. Martino Vescovo precedenti il 1798. (Inventario 1798 c. 1). Vale la pena di ricordare che nella vicina Pieve di S. Marino si conservano due dipinti di Jacopo Alessandro Calvi: Due Miracoli di S. Marino e un S. Francesco Saverio
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800036690
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Calvi Jacopo Alessandro Detto Sordino (maniera)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
