San Pietro che manda a Ravenna Sant'Apollinare perché la converta al Cristianesimo

pala d'altare,

Nel registro superiore compare fra nubi e chiarori la figura allegorica della Fede che, col capo coperto dal mantello bianco che le copre tutto il corpo, regge con la mano destra la croce e con la sinistra il calice sormontato dall'ostia raggiante. Vicino alla Fede un angelo in volo con veste bianca indica verso di lei. Un altro puttino alato in alto a destra appare con le mani giunte dietro a nubi scure e calde. In alto vola la colomba bianca dello Spirito. Una testina di cherubino aleggia a mezza altezza a destra. Nel registro inferiore S. Pietro con veste blu e manto ocra, con due chiavi una d'oro e l'altra di metallo di colore freddo è rivolto verso S. Apollinare inginocchiato davanti a lui in veste verde e manto rosso vivo e gli indica la città di Ravenna. Ai piedi del Santo è aperto il libro dei Vangeli sul quale scivola un serpentello simbolo dell'eresia. Dietro alle spalle di S.Pietro si intravede una figura d'uomo stempiato e barbato che alza una mano a dita allargate in gesto di meraviglia. Dietro alle figure una architettura con colonne spezzate. Cielo blu intenso che si schiarisce verso il basso

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barbiani Andrea (1708/ 1779)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'