Al centro della scena il santo, barbuto come nella consuetudine dei Cappuccini, è raffigurato con la tonaca fratesca. E' caduto al suolo, aggredito da tre eretici armati. Di questi quello a sinistra è vestito di tutto punto, con veste rossa e calze rosse, abito verde cupo e manto marrone. In capo ha un cappello a larghe tese piumato. Questo assalitore ha un pugnale nella mano destra mentre la sinistra è portata al petto. Al centro dietro al santo è un altro personaggio in armatura che lo colpisce con una alabarda. A destra un uomo a torso nudo con brache verdi e drappeggio rosso ha sollevato uno spadone col quale è in atto di colpire il santo. In alto un angioletto in volo porge una corona di fiori sul capo del martire. In un piano retrostante, sulla sinistra, compare un edificio in scorcio con colonne. Nel fondo, al centro e a destra, un altro edificio. Più in lontananza montagne innevate. In basso a sinistra, in primo piano, un libro aperto è posato su un crocefisso