Madonna della misericordia
dipinto,
Ridolfi Claudio (1570/ 1644)
1570/ 1644
Nel cielo si librano due angeli che tengono la corona della VErgine, la quale con sguardo umile e assorto apre un manto i cui confini si pedono nell'imbra. All'interno del manto si assiepa una piccola folladi fedeli
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ridolfi Claudio (1570/ 1644)
- LOCALIZZAZIONE Saludecio (RN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Claudio Ridolfi, pittore veronese, probabilmente formatosi alla scuola di Paolo Caliari a Venezia, passò presto a Roma ove conobbe la pittura di Federico Barocci. E proprio da un disegno di Barocci, salvo poche varianti, è tratta l'idea compositiva di questo dipinto. Il disegno conservato agli Uffizi rappresenta la MAdonna della misericordia, divenuto nell'esecuzione del dipinto l'immacolata concezione (Urbino, GAlleria NAzionale delle Marche). Il disegno poteva essere noto al Ridolfi attraverso le incisioni di P. Thomassin del 1591 ( che però rappresenta solo la Madonna) o di R. Schiaminossi del 1613. Per questo dipinto si propone una datazione intorno al 1620, per vicinanza stilistica con gli apparati delle nozze di Urbino del 1621 (Rapporti, 1982). Singolare rimane comunque la realizzazione di una idea grafica del Barocci da parta di un artista che non fece mai parte della sua bottega, a distanza di anni dalla sua morte. Il dipinto di Ridolfi si svolge attraverso linee statiche e composte, che danno alla composizione un carattere statico e ieratico che differisce dalla fluida vivacità del disegno baroccesco
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800034405
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1967
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1990
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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