Morte di San Francesco Saverio
dipinto,
Il Santo gesuita in abiti francescani, siede su una roccia, reggendo nella mano destra un crocifisso: volge lo sguardo al cielo ove appaiono due cherubini in volo, portanti un giglio e una corona di fiori; a terra un libro, una spada e conchiglie sparse. Nel fondo a destra una capanna; a sinistra un lago con pescherecci e pescatori. Rev. '90: Il dipinto è posto sull'altare di una piccola cappelletta della sacrestia, entro una cornice lignea dorata e centinata, completata da stucchi in scagliola dipinta
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Calvi Jacopo Alessandro Detto Sordino (1740/ 1815)
- LOCALIZZAZIONE Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ascritto dal Roli (cfr. "Pittura bolognese 1650-1800, Dal Cignani ai Gandolfi", Bologna 1977, p. 238) al corpus pittorico di J. A. Calvi. La resa della figura di San francesco Saverio morente, in primo piano e l'impianto prospettico con cui è risolto il paesaggio sembrano ricorrere (per certe soluzioni stilistiche) ancora alle fonti del classicismo bolognese e suggerire quindi una datazione dell'opera alla fase giovanile dell'artista in cui non è ancora evidente quel "gelido intellettualismo" che caratterizzerà la produzione più tarda
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800033944
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1990
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0