S Girolamo, S Caterina e un santo eremita dipinto,

S. Girolamo, S. Caterina e un santo eremita

dipinto,

I tre santi che compaiono nel dipinto sono: S. Girolamo a sinistra seduto e in atto di leggere; S. Caterinarivolta verso il Bambin Gesù presentato da un angelo ad ali spiegate( in alto a sinistra)

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Milani Giuseppe (1716/ 1798)
LOCALIZZAZIONE Savignano sul Rubicone (FC)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Le note manoscritte del Faberi ci informano che l'altare dei santi Caterina e Girolamo, innalzato da Giulia Rangoni Orsini nel 1597, era dotato di un dipinto firmato da Givan Battista Amati, che recava, oltre all'arme della famiglia, la scritta "JULIA RAGONIA ORSINIA DICAVIT". in seguito alla ristrutturazione settecentesca della chiesa,che ne mutò la pianta e l'orientamento, il quadro venne sostituito dalla nostra tela. Ai santi titolari si accopagna ora la figura di un eremita non meglio identificato. Le fonti tacciono dell'esecutore della nuova immagine che presenta all'evidenza caratteri culturali di pieno Settecento. Specie l'angelo che regge il Bambino in alto declina nella sommarietà dei tratti, nel movimento avvitato pieno di grazia, ascendenze giaquintiane che in loco rimandano al fare di Giuseppe Milani. Il pittore parmense, dal 1735 a Cesena, dove rimane fino alla morte, è presente in qualità di frescante nella cupola della nostra chiesa e lavora ai due angeli posti ai lati del Benefial sull'altare maggiore. Il termine post quem per l'attività savignanese si può considerare il 1767, anno in cui iniziarono i lavori di rifacimento del tetto. Una datazione indicativa intorno a questo lasso di tempo potrebbe spettare al nostro dipinto, quando lo si confronti con "I santi Sebastiano, Cristoforo e Rocco" di S. Agostino a Cesena del 1771 (G.P. Savini, Giuseppe Milani in La pittura a Cesena nel settecento, cat. 1984, pp 49-74): analogo ci pare il modo di restituire gli apporti parmigiani, bolognesi, napoletani e giaquintiani in una atmosfera un po' tenebrosa, dove non mancano però spunti di colore squillante e il lampeggiare mosso e spezzato delle luci
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800032325
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
LICENZA METADATI CC-BY 4.0