Beato Pietro Gambacorta da Pisa
statua,
Sarti Carlo Detto Rodellone (1750 Ca./ 1771)
1750 ca./ 1771
Il Beato ha il viso solevato, la mano sistra al petto, mentre la destra regge il libro. Le vesti cadono in pieghe pesanti, il manto è leggermente alzato sulla destra
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Sarti Carlo Detto Rodellone (1750 Ca./ 1771)
- LOCALIZZAZIONE Savignano sul Rubicone (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le vicende relative alla commissione ed esecuzione delle statue vedi lo schema precedente. Rispetto al beato Niccolò,il beato pietro da Pisa si mostr aancora più rozzo: per le gravi pieghe della veste di rigida pesantezza, per la caricata enfasi del viso per l'assoluta mancanza di movimento. Già le grandi figure dellafacciata di S. Bernardino a Rimini, del 1765, erano così sommariamente modellate e costrette nelle nicchie che sembravano troppo strette: vi è perduto, in quello come in questo caso, il sottile senso delle proporzioni, la capacità decorativa, i gesti misurati nello spazio proprio dello stile del Sarti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800032318
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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