reliquiario - manifattura romagnola (secc. XVII/ XVIII)
reliquiario,
ca 1670 - ca 1720
Reliquiario a quadro, pensile, contorno mosso a forma di conchiglia circondato da ricche volute, due delle quali fanno da piedi, mentre in alto culminano in due ampi getti di foglie di acanto. La teca, molto ampia è divisa in numerosi piccoli quadri che contengono le reliquie
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia, nella grande varietà di forme che presentano i reliquiari minori, è abbastanza comune, così come il materiale usato. La fattura è buona. Faceva parte, con molta probabilità, degli arredi sacri della Confraternita di S. Sebastiano che, dall'antica sede di via Monaldina (ora G. Pascoli) si trasferì nell'attuale S. Stefano restandovi dal 1788 al 1798 e consacrando la chiesa col nome del suo Santo Sebastiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800031640
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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