apparizione di Cristo risorto a Santa Maria Maddalena
dipinto,
1766 - 1766
Bosi Domenico Detto Gobbo Dei Sinibaldi (1686-1700/ 1760 Ca)
1686-1700/ 1760 ca
A sinistra avanza Cristo, ammantato d'azzurro, che si volge alla Maddalena, inginocchiata a destra, in veste azzurro pallido e manto giallo; fondo di paesaggio boschivo. Dipinto privo di cornice, a contorno mistilineo con sottile listello dorato in rilievo. La cimasa curva della sommità appare aggiunta posteriore
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Bosi Domenico Detto Gobbo Dei Sinibaldi (1686-1700/ 1760 Ca): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu eseguita nel 1766 per l'altare della Maddalena (oggi dedicato alla Madonna del Fuoco), dal quale fu tolto alla fine del secolo o all'inizio del secolo successivo. Da documenti si apprende che l'opera fu in origine commissionata al pittore ravennate Andrea Barbiani cui, però, fu in seguito revocata la commissione. Nell'ottobre del 1766 il pittore Giulio Bucci aggiustò e dipinse la cimasa. Il dipinto mostra i caratteri stilistici del Bosi, cui lo confermano Lanzi e la comparazione con l' "Incontro tra san Francesco e san Domenico" conservato nella stessa chiesa. e l'altra opera, motlo ridipinta, collocata nella chiesa rurale di Formellino, presso Faenza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800030115
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1951
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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