lampada pensile, serie - bottega bolognese (sec. XVIII)
lampada pensile,
Lampada col sostegno superiore centrale foggiato a cupolino basso da cui si dipartono tre sospensori formati ciascuno da due barrette variamente modanate, inframmezzate da una sfera; il punto d'attacco col corpo delle lampade è costiuito da mascheroncini dai contorni a cartoccio. Le lampade hanno la forma di vasi allungati, decorati nella pancia da un motivo di baccellatura a cesello e terminano con un appendice a bulbo munita di puntale. La lampada della prima cappella a destra reca a cesello, entro tre cartelle tonde la dedica, il nome dell'offerente e una figura
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
metallo/ argentatura/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Castiglione dei Pepoli (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lampada di destra, nonostante sia stata donata per la cappella di S. Antonio, è ora appesa in quella della SS. Annunziata. Le lampade sono di fattura semplice ma eleganti; l'uso della decorazione e cesello privilegia le ricerche luministiche su quelle plastiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800023361
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- ISCRIZIONI lampada della prima cappella a destra, entro due delle tre cartelle - AD SACAELLUM/ S. ANTONJ/ ANNO/ MDCCIV/ e DOMINICUS DE/ GHERRIS/ EX/ SUA/ DEVOTIONE/ DONAVIT - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0