Ciborio e croce d'altare. A tempietto aperto sui lati, retto da quattro colonnine binate in finto marmo verde, liscie alla base, con motivo fitomorfo dorato, scanalate e rastremate nel fusto; sui capitelli corinzi dorati si impostano quattro archi: quello anteriore è sormontato da frontone con cartiglio. Tetto a cupola a pianta rettangolare, a quattro facce sagomate con globo e croce terminali. All'interno la cupola è decorata con il simbolo del sole i cui raggi suddividono la superficie in quattro spicchi; piccolo tiburio cilindrico su quattro pennacchi. Fondi a finti marmi rossi e verdi con decorazioni dorate. Croce d'altare lignea dorata, poggiante su base a tre gradini ottagonali con piedistallo egualmente a sagomatura ottagonale. Estremità dei bracci superiori lanceolate, quella inferiore si apre in due volute di appoggio (un terzo peduccio è sul retro). Crocifisso in metallo argentato
- OGGETTO ciborio
- AMBITO CULTURALE Bottega Emiliana
- LOCALIZZAZIONE Castiglione dei Pepoli (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'elegante ciborio è presumibilmente databile poco dopo la metà del secolo XIX: se ne ha notizia per la prima volta nei "Decreti" del luglio 1872, a seguito della Visita Pastorale del 23 giugno dello stesso anno. Ragioni stilistiche connettono il ciborio al sottostante tabernacolo e ad altri oggetti (l'altare, il baldacchino processionale etc.)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800023096
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0