Madonna della Ghiara adorata da Santa Chiara, San Marco, San Luca e Sant'Antonio abate
dipinto
1601-1605
Modigliani Gianfrancesco (notizie 1598/ 1609)
notizie 1598/ 1609
Il dipinto è a formato rettangolare, racchiuso entro una cornice ad ancona cuspidata di gusto neoclassico, ad esso successiva. Quattro santi (da sinistra Chiara, Luca, Marco e Antonio abate) sono in primo piano, seduti e in piedi, in adorazione del quadro della Madonna della Ghiara di Reggio Emilia, ove è raffigurata la Madonna in adorazione del Bambino, in uno sfondo di paesaggio. Incorniciano questa seconda composizione due angeli recanti steli di fiori
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Modigliani Livio Detto Livio Da Forlì (1535/ 1606)
Modigliani Gianfrancesco (notizie 1598/ 1609)
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In sede di schedatura (1973) il dipinto è stato assegnato all'ambiente dei Modigliani; in seguito Colombi Ferretti (1982, 1984) lo ha attribuito in maniera più specifica a Livio e Gianfrancesco Modigliani e tale riferimento è stato accettato da Viroli (1991-1993). Si tratta della prima immagine della Madonna della Ghiara realizzata in ambito forlivese, posteriore al culto per l'originale reggiano, iniziata a seguito di una guarigione avvenuta nel 1596. Nella Vergine con il Bambino Viroli nota un accentuato tono parmigianinesco. La cronologia appare accosta a quella della Madonna con il Bambino tra i Santi Mercuriale e Valeriano della Pinacoteca Civica di Forlì, opera di Gianfrancesco, e dell'Annunciazione nella chiesa dei Servi di Cesena, firmata da entrambi i pittori in data 1602
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019756
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0