Beata Eustochio da Padova e una santa monaca
dipinto
1788-1790
I due dipinti ai lati della porta raffigurano due sante monache, sedute in meditazione in un paesaggio, ciascuna con in mano un libro. Quella a destra è identificabile nella beata Eustochio da Padova. La parte superiore è lunettata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il riquadro fa parte del ciclo di dipinti della loggia del noviziato, il cui autore si muove nel solco dei pittori di paesaggio del Settecento bolognese. La beata Eustochio (al secolo Lucrezia Bellini, 1444-1469), raffigurata sul lato destro, fu una monaca nel monastero padovano di Santa Maria della Misericordia, ove prese l'abito benedettino nel 1461. Nell'iscrizione è identificata quale santa, benché venne solo beatificata. Il riferimento in un altra scena della loggia ad un volume di padre Luis de Palma edito nel 1788 indica una datazione intorno a quel periodo, allorché venne ultimata la ricostruzione del monastero a seguito del terremoto del 1781
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019562
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ISCRIZIONI lapide in basso a destra - S./ Eusto/ chio - minuscolo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0