Visione di Santa Chiara
dipinto,
Pedrini Domenico (1728/ 1800)
1728/ 1800
Il dipinto è a formato rettangolare. La santa, genuflessa, è rivolta verso sinistra e rivolge lo sguardo verso l'alto, dove un angelo le indica un ostensorio con all'interno l'Eucarestia. Nell'angolo superiore sinistro fanno capolino due cherubini. Il dipinto è incluso in una cornice sormontata da festoni di fiori ricadenti ai lati e da una coppia di cherubini al centro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Pedrini Domenico (1728/ 1800)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Gaetano Gandolfi
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è pendant del San Francesco in meditazione collocato sull'altro lato della parete del presbiterio. Il soggetto celebra da un lato la fondatrice delle clarisse e dall'altro l'eucarestia, in virtù della collocazione dell'opera nei pressi dell'altare maggiore e soprattutto dell'intitolazione della chiesa e del monastero al Corpus Domini. Il dipinto porta un'attribuzione a Gaetano Gandolfi, ma non è incluso nella monografia sul pittore di Biagi Maino (1995). Pare invece assegnabile, in sede di revisione (1981), al collega bolognese Domenico Pedrini, autore peraltro della pala posta nell'altare maggiore, a fianco dell'opera in predicato. Quest'ultima risente del linguaggio gandolfiano ed è databile nei pressi del 1786-87, allorché, a seguito della ricostruzione della chiesa, questa veniva consacrata insieme ai suoi altari. Anche il gusto decorativo manifestato dalla cornice conduce ad una cronologia avanzata nell'ultimo quarto del secolo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019515
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0