decorazione plastica, elemento d'insieme di Puttini Pietro (attribuito) (fine sec. XVIII)
decorazione plastica
1789 - 1793
Puttini Pietro (attribuito)
notizie 1743-1793
La decorazione plastica a stucco della cappella comprende parte della volta, l'intera parete di fondo della cappella stessa e coinvolge anche le pareti laterali della stessa, fondendosi con la decorazione pittorica. L'ancona al di sopra del piano dell'altare è costituita da plinti che reggono semicolonne con capitelli corinzi; sopra ad un architrave si alza, entro un frontone spezzato, una cimasa rettangolare che ospita il triangolo con l'occhio divino circondato da nubi. Vasi, angioletti, festoni completano la decorazione
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara
marmo giallo di Verona
marmo rosso di Verona
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Puttini Pietro (attribuito): plasticatore
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Domenico
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione plastica è stata evidentemente pensata e realizzata contestualmente rispetto alla decorazione pittorica delle pareti e della volta. "La terza cappella è tutta per il titolare, con tre tele del bolognese Gaetano Gandolfi e del figlio Mauro, e curiosamente fu organizzata molto tardi, tra il 1789 e il 1793. Davvero pregevole è l'altare eseguito dallo scultore di Verona Pietro Puttini, tutto in marmi pregiati, come il rosso e il giallo chiaro di Verona, bianco di Carrara, verde detto d'Egitto, mentre le colonne sono ricoperte di 'macchia afritcana'" (fonte?)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800017291
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0