ritratto di Giuseppe Palmiroli
dipinto
1586 - 1592
Monio Domenico (1550 Ca./ 1602)
1550 ca./ 1602
Fa parte di due tele ovali situate agli estremi della fascia inferiore dell'ancona che contiene l'Adorazione dei Magi, opera che fu commissionata allo stesso Mona dagli eredi del Palmiroli. Il ritratto è a mezzo busto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Monio Domenico (1550 Ca./ 1602): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fornisce un esemplare assai significativo della ritrattistica del Mona e scopre un indirizzo di gusto che potè essere trasmesso al pittore dal suo maestro Giuseppe Mazzuoli, autore, tra l'altro, di un penetrante autoritratto (Firenze, Uffizi). Per quanto riguarda la datazione, essi sono con ogni verosimiglianza coeve all'Adorazione contenuta nell'ancona, il che significa dopo il 1586
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800017115
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0