l'Umiltà. Umiltà
scultura,
Acquisti Luigi (1745/ 1823)
1745/ 1823
L'Umiltà è rappresentata come una donna con ampie vesti, inserita in una nicchia che poggia su un basso piedistallo. Essa regge nella mano destra una colomba e uno stelo di fiori di giglio. Con la sinistra che le ricade lungo la gamba sorregge gli ampi drappeggi. Il piede destro sporge un poco dal piedistallo. L'abito è stretto in una fascia piuttosto in alto, poco al di sotto del seno. La veste è fermata sul seno da una spilla
- OGGETTO scultura
-
MATERIA E TECNICA
Stucco
-
ATTRIBUZIONI
Acquisti Luigi (1745/ 1823)
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Acquisti, scultore forlivese che rientra pienamente nei modi consueti della tradizione settecentesca bolognese di G. Mazza e A. Piò, "poco dopo il 1780 partecipò al rinnovamento della chiesa di S. Filippo a Forlì con quattro sculture in stucco, l'Umiltà, l'Amore del prossimo, la Carità, il Disprezzo delle cose terrene" (L. Ferrara)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800015768
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sotto la scultura, su cinque righe - FRUCTUS SPIRITUS EST/ MODESTIA CONTINENTIA CASTITAS/ SI SPIRITU VIVIMUS/ SPIRITU ET ABULEMUS/ AD GAL. V. 22 - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0