L'Annunziata e Sant'Antonio da Padova
dipinto,
Missiroli Tommaso Detto Villano (1636 Ca./ 1699)
1636 ca./ 1699
Sulla destra in basso Sant'Antonio da Padova di profilo inginocchiato con lo sguardo rivolto al cielo e le mani giunte in preghiera appoggiate sopra un libro aperto, accanto al quale vi è un ramo di giglio, posato su un invisibile genuflessorio. Sulla sinistra la Vergine Annunciata con le mani al petto, anch'essa inginocchiata ma rivolta in parte col busto verso chi guarda; sopra l'inginocchiatoio è posato un drappo che parzialmente lo ricopre e su di esso un libro aperto. In alto a destra l'Arcangelo Gabriele in volo con la mano destra alzata e la sinistra che reca un ramo di giglio; al centro la colomba dello Spirito Santo che emana un raggio di luce che investe la Vergine. Tutt'intorno nubi e angioletti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Missiroli Tommaso Detto Villano (1636 Ca./ 1699)
- LOCALIZZAZIONE Bagnacavallo (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quest'opera, come già afferma Balduzzi (BALDUZZI, 1878), è assai probabilmente da attribuire al pittore faentino Tommaso Missiroli, del quale in San Michele esisteva anche un'altra tela, raffigurante San Pietro d'Alcantara, oggi andata perduta. Appartiene, con ogni probabilità, all'attività giovanile del Missiroli (1665 - '60) e risente dell'influsso della pittura veneta attraverso la mediazione di Palma il Giovane, attivo in Romagna tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800013568
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0