reliquiario antropomorfo - a braccio - produzione romagnola (sec. XVII)
reliquiario antropomorfo a braccio,
A forma di braccio, su base quadrangolare decorata a foglia d'oro su fondo verde; l'apertura ovale è incorniciata da lunghe foglie che s'incrociano in alto. La mano regge una palma verde
- OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Produzione Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Solarolo (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'Inventario del 1818, del parroco Luca Baldini, la reliquia di S. Felice martire, già conservata in apposita nicchia, fu autenticata il 20 gennaio 1691 e venne donata dal "fu nobile Ferraù Tampieri", morto alla metà del secolo, periodo che segna così un sicuro ante quem per la produzione dell'oggetto (personaggio da non confondere con quel Ferraù della stessa famiglia che morì nel 1700). Ubicazione originaria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800013540
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0