Forma di un semicerchio perfetto ornato esternamente da una frangia, che internamente definisce anche il centro del manto. Il piviale è interamente decorato e ricamato con motivi floreali. In alto vi sono tre fasci di girali che si dipartono dal centro in linea orizzontale. In basso sono ricamati mazzi di fiori di vari colori, legati da grandi fiocchi, tra cui si aggirano uccelli e farfalle. Seta bianca ricamata con filo dorato e policromo

  • OGGETTO piviale
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Emiliana
  • LOCALIZZAZIONE Castel del Rio (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale, insieme all'identico manto della Vergine (foto n. 00123541), è descritto per la prima volta nell'inventario dell'Oratorio della B. V. del sudore del 30/10/1820 redatto da L. Suzzi: "Il manto nuovo della B. V. ricamato con sua guarnigione di seta e fodera in ottimo stato: la grembiulina piccola del frontale consimile al manto, un piviale ricamato consimile al manto". Manto e piviale venivano usati in solenni processioni insieme al frontale con fioriera (foto n. 00123574)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800011786
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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