reliquiario a teca - a urna, coppia - bottega romagnola (prima metà XIX)
reliquiario a teca a urna
1801 - ca 1850
Urna con vetrina a trapezio rovesciato, dipinta a finto marmo bianco venato di striature nere e grigie. Sul coperchio si eleva una croce poggiante su due sfere
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
legno/ marmorizzazione/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Brisighella (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due oggetti contengono le reliquie di San Pietro e San Deodato. La scheda di Fabbri non offre ragguagli in merito all'identificazione di queste, rilevate probabilmente grazie alle iscrizioni, non trascritte. L'operazione di marmorizzazione, sebbene a tratti grossolana, ha lo scopo di conferire al reliquiario l'aspetto di un'urna scultorea. Anche questo aspetto concorre a collocare la genesi dei due manufatti nel contesto del Neoclassicismo romagnolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800011682
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0