Maschera da guerra (Sōmen). karasutengu

maschera da guerra 1801 - 1850

Le maschere da guerra accompagnavano e completavano l'armatura del samurai; avevano il compito di proteggere il volto del guerriero da possibili ferite, e spesso avevano un aspetto terrificante o mostruoso, sia per spaventare l’avversario che per mostrare l’abilità tecnica nel combattimento del guerriero che le indossava. La maschera da guerra in questione ritrae un Karasutengu, un demone corvo e copriva l’intero volto. Questa tipologia di maschere era assai rara ed era utilizzata esclusivamente da samurai di rango elevato in occasioni ufficiali (in quanto non garantiva una visualità ottimale a differenza delle mezze maschere che coprivano unicamente naso e bocca ed erano le più usate nei combattimenti). La scelta di raffigurare un Tengu su una maschera da guerra sottolinea la volontà di mostrare il guerriero che la indossa come un vero e proprio maestro di spada, un essere straordinario dalle incredibili abilità di combattimento, al pari di un Tengu, considerato un Maestro di spade e un abile combattente

  • OGGETTO maschera da guerra
  • MATERIA E TECNICA laccatura
    crine applicato
    intarsi in argento
    lega di rame battuta, patinata e parzialmente dorata
  • ATTRIBUZIONI Myōchin, Yoshihiro (xix Secolo): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
  • INDIRIZZO Piazzale Giuseppe Mazzini, 4, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La maschera è datata Era Meitoku III anno (1392) e firmata Ichijō Horikawa Jūichi Daimyōchin Yoshihiro saku, “Fatto da Myōchin Yoshihiro, undicesima generazione, di Ichijō Horikawa”, ma recenti studi ci portano a credere si tratti di un caso di gimei (falsa attribuzione), una pratica giapponese comune su spade e armature, che mirava ad aumentarne il valore e l'autorevolezza attribuendole a fabbri illustri o facendo risalire le opere a un periodo antico. In questo caso l'opera è attribuita a un membro della famiglia Myōchin, i più importanti fabbri specializzati in armature, ma è datata ad un periodo storico non plausibile. L'attività di un fabbro di nome Myōchin Yoshihiro della zona Horikawa di Kyōto è invece attestata all'inizio del secolo XIX
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700410697
  • NUMERO D'INVENTARIO E-19 | AA 5077
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Genova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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