Il Tempo e la Fama
disegno,
Campora Francesco (1693/ 1753)
1693/ 1753
Al centro del disegno due figure (allegorie del Tempo e della Fama) sono raffigurate volanti su sfondo celeste. Intorno, su architetture disegnate a scorcio prospettico, vi sono quattro figure femminili, personificazioni allegoriche
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta avorio/ matita, penna, inchiostro bruno, inchiostro grigio, acquerellatura
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ATTRIBUZIONI
Campora Francesco (1693/ 1753)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
- INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno rappresenta una fase del progetto della decorazione della volta di uno dei salotti del palazzo Grimaldi Giambattista Lomellini che, nell’immediato dopoguerra e a seguito dei danni subiti dall’edificio, venne staccata e trasferita nell’atrio di Palazzo Lauro di piazza dell’Annunziata, dove è tuttora visibile. Esso è riconducibile alla mano di Francesco Campora, che ricevette la commissione dell’affresco dopo il suo rientro a Genova, anche se in prima istanza venne attribuito a Domenico Parodi. Le testimonianze storiche, come quella ad esempio di Alizeri (vedi bibliografia), che ricorda nel palazzo “tre freschi di Francesco Campora d’argomento mitologico con ornati di G.B. Revello”, ci aiutano invece a ricondurre l’affresco ed il relativo disegno a Campora, oltre che a segnalare un termine ante quem per la realizzazione dell’opera (Giovanni Battista Revello morirà nel 1732). Il disegno dunque andrà riferito agli inizi degli anni Trenta del Settecento. Sono molte le analogie e le differenze tra il disegno e l’opera finale, che documentano, in un certo qual modo, il processo evolutivo dell’opera. L’ampio squarcio di cielo del disegno è stato sostituito con il loggiato di Revello (anche se un accenno a quadrature architettoniche è già presente); le quattro allegorie delle Arti sono state sostituite dalle figure di Ercole, Marte, la Prudenza e l’Abbondanza; la porzione centrale del disegno, infine, guidata dalle intrecciate allegorie del Tempo e della Fama, appare maggiormente fedele alla versione affrescata, anche se differisce da quest’ultima per lo stuolo di angeli tra le nubi all’apice delle quali svetta la figura di Zeus
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377390
- NUMERO D'INVENTARIO SBAS 109938
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0