Crocifissione con S. Giovanni e la Madonna sorretta da Maria Maddalena

dipinto,

Olio su carta applicata a teletta di piccole dimensioni. La raffigurazione di Cristo in croce è spostata sulla destra della composizione per lasciare spazio al gruppo dei dolenti a terra: la Madonna, svenuta, è sostenuta dalla Maddalena e da S. Giovanni, che rivolgono entrambi lo sguardo al Cristo spirato

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ pittura a olio, applicazione su tela
  • ATTRIBUZIONI Castiglione, Giovanni Benedetto (detto Il Grechetto) (1609/ 1664): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
  • INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il “piccolo schizzo brillantemente eseguito” (Standring 1992), forse destinato alla devozione privata, fu reso noto nel 1990 da Lauro Magnani, quando era ancora conservato in collezione privata genovese, proveniente dal mercato antiquario londinese. Acquistato nel 2018 dallo Stato italiano per destinarlo a Genova, il dipinto fu messo in relazione da Magnani con un disegno di Windsor Castle raffigurante Cristo crocifisso compianto dagli angeli (inv. 3959), e accompagnato da un’ipotesi cronologica al sesto decennio del Seicento. La letteratura successiva ha concordemente riferito l’opera all’attività matura del maestro: soccorre infatti nella tarda datazione anche la peculiare tipologia tecnica del dipinto ad olio su carta, applicato ad un supporto più rigido, come la tela o la tavola (Standring 1992). Il tema della Crocifissione fu inoltre piuttosto congeniale all’artista negli ultimi anni della sua produzione, ritornando con costanza anche nei disegni e nei monotipi quasi come una meditazione personale sulla morte di Cristo, a partire dagli esempi vandyckiani lasciati a Genova (come la pala d’altare con Francesco Orero in adorazione del Crocifisso, Rapallo, chiesa di S. Michele di Pagana). La datazione proposta per la Crocifissione Spinola trova conferma anche per via stilistica nell’attività genovese di Grechetto della seconda metà degli anni Cinquanta: opere come il Sacrificio di Noè del 1659 (collezione privata, cfr. Zanelli 2022, p. 182, f. 3) o la Madonna col Bambino in gloria e angeli di Austin (Blanton Museum of Art, The University of Texas, The Suida-Manning Collection, inv. 162.1999) rivelano comuni modelli figurativi e notevoli tangenze esecutive. Nell’opera in esame è chiaro come “la forza dell’arte del Castiglione” risieda “nel suo tocco inimitabile”, già inteso nell’Ottocento come facile capriccio per raggiungere un effetto pittoresco, piuttosto che “ frutto di una meditata esecuzione” (Standring 1992). Probabilmente la redazione qui catalogata dovette seguire a breve passo l’analogo dipinto, con soggetto Cristo crocifisso, conservato presso le collezioni civiche genovesi in Palazzo Rosso (inv. PR 76, cfr. Zanelli 2022, pp. 181-182)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377341
  • NUMERO D'INVENTARIO PAL-GE 16
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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