ritratto di gentildonna
dipinto,
Fontana Lavinia (attribuito)
1552/ 1614
Ritratto di dama a mezzobusto, leggermente di tre quarti. Porta i capelli raccolti in uno chignon con treccia, decorato con un nastro azzurro ed un diadema in oro con pietre preziose incastonate. L'abito è in velluto scuro, scollato a V, impreziosito da un bordo a ricamo bianco. Maniche corte, sbuffate e tagliate sulla spalla, a far intravedere la sottostante camicia di lino bianco. Al collo indossa una collana pendant con il diadema, composta da perle e pendaglio con smalti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Fontana Lavinia (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto ha subito nel corso del tempo una riduzione, probabilmente per accordarsi alle proporzioni con altri dipinti, e rimaneggiature ed abrasioni, in parte risolte con il restauro effettuato nel 1989. Già attribuita al pittore Prospero Fontana sulla base di raffronti con il "Ritratto di Donna del Musèe des Beaux-Arts di Strasburgo (Lodi, 1991), l'opera è piuttosto riconducibile (Leoncini, 2008) all'attività della figlia di Prospero, Lavinia, che operò per l'aristocrazia emiliana, fiorentina, romana e veneziana, sulla base di riscontri stilistici, quale ad esempio il confronto con il ritratto femminile a tre quarti in collezione del National Museum of Women in Arts di Washington, databile intorno al 1584
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377281
- NUMERO D'INVENTARIO 1177
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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