scultura,
post 1290 - ante 1299
elemento in pietra sculturato
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Casa d'Aste Boetto
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Vera da pozzo in pietra d'Istria su basamento. Tazza scandita da una serie continua di arcatelle cieche, scolpite a rilievo. L'esemplare è realizzato in pietra d'Istria, con abbondanti stiloliti e piani di sedimentazione. In base alla classificazione e alla seriazione cronologica di questa tipologia di manufatto la vera in esame è da annoverare tra le più antiche a noi pervenute. Le vere da pozzo costituiscono una produzione seriale che si articola nel corso dei secoli dall’alto Medioevo. La loro importanza era notevole perché, in Venezia, individuava le cisterne pubbliche e private dalle quali esclusivamente ci si poteva approvvigionare di acqua potabile. La città lagunare era senz’altro la maggior produttrice di questo tipo di manufatti, ma si trattava di un articolo che ebbe una diffusione dalla capitale ai possedimenti di terraferma in Italia settentrionale, quindi dal Friuli Venezia Giulia a Bergamo, dall’Istria fino alla Dalmazia e ai possedimenti mediterranei, in special modo i centri portuali. Notevole il pregio formale dell’opera che, nonostante la palese massività del blocco in pietra d’Istria, è risolta con esito di spiccata eleganza grazie ai pur elementari motivi architettonici della tradizione romanica che scandiscono armoniosamente la tazza scantonata (cfr. A. Rizzi, Vere da pozzo di Venezia, Venezia 2007)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700374349
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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