lapide commemorativa ai caduti,

La targa presenta una forma rettangolare decorata unicamente nella parte superiore, dove si può identificare a bassorilievo la figura di soldato raffigurato come eroe antico. La figura maschile a mezzobusto è ritratta di schiena, mentre nel tenere una spada sanguinante sulle spalle, sembra voltare il viso verso lo spettatore. Il soldato è nudo e con una corona di alloro che gli cinge il capo, entrambi simboli di eroismo e sacrificio per la Patria

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700329374AO
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI al centro - R. ESERCITO ITALIANO COMANDO SUPREMO/ BOLLETTINO DI GUERRA N° 1268 4 NOVEMBRE 1918 ORE 12/ LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA, CHE SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. ILRE/ DUCE SUPREMO L'ESERCITO ITALIANO INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI INIZIÒ/ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTER=/ROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI. È VINTA/ LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO/ PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE. 3 BRITANNICHE. 2 FRANCESI. 1 CZECO - SLOVACCA ED/ 1 REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 63 DIVISIONI AUSTRO – UNGARICHE È FINITA/ LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO DELLA 10 ARMATA/ SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO TRAVOLTE/ AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7^ ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1^/ 6^ E 4^. HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIO/ DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12^, DELLA 8^, DELLA 10^/ ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO/ FUGGENTE. NELLA PIANURA S. A. .R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE/ ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3^ ARMATA ANELANTE DI RITORNARE SULLE/ POSIZIONI DA ESSA GIÀ GLORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE/ L'ESERCITO AUSTRO – UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVIS/ SIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO:/ HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE D'OGNI SORTA E PRESSOCHÉ/ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE/ MANI CIRCA 300000 PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI / 5000 CANNONI/ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN/ DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESE CON ORGOGLIOSA/ SICUREZZA./ GENERALE DIAZ - Diaz Armando - a caratteri applicati - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE