allegoria del soldato come eroe antico

monumento ai caduti ad ara, 1929/12/01 - 1929/12/01

Il Monumento di Sestri Ponente (GE) è collocato al centro di Piazza Monte Santo, all’interno di un’aiuola. Su una pedana circolare s’innesta un basamento di forma triangolare dai cui vertici partano tre braccia a pianta rettangolare che terminano con dei cippi, base di tre sculture, mentre lungo i lati i gradini conducono a due gradoni su cui è posta una base circolare, su cui originariamente sorgeva un’ara. Le tre grandi statue isolate bronzee – non originarie ma copia dei modelli originali - simboleggiano i caduti nelle battaglie combattute in terra, sui mari e nei cieli, come riportato nelle sottostanti epigrafi in latino. Gli Eroi della Terra, del Mare, del Cielo, personificazione delle tre Armi combattenti, sono effigiati nudi, senza divise o mostrine. Il monumento si inserisce in quel filone artistico in cui l’attenzione è posta più sull’enfasi e sulle conseguenze drammatiche delle Guerre che non sugli aspetti trionfalistici della Vittoria

  • OGGETTO monumento ai caduti ad ara
  • MATERIA E TECNICA pietra del Finale
    Bronzo
  • MISURE Diametro: 660cm
    : 660 cm
  • ATTRIBUZIONI Venzano Luigi (1885/ 1962): scultore
  • LOCALIZZAZIONE Piazza Monte Santo
  • INDIRIZZO Piazza Monte Santo, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1923, su iniziativa delle Associazioni Combattentistiche, si costituisce un Comitato per erigere il Monumento ai Caduti di Sestri Ponente; viene chiamato Luigi Venzano, giovane scultore sestrese che già si era affermato vincendo i due concorsi nazionali per Monumenti ai Caduti di Savona e Porto Maurizio. A gennaio 1927 il bozzetto in scala 1/3 è pronto nello studio di via Balilla ma la figura del Caduto di terra non è quella definitiva. Il monumento è completato nel 1929 ed eretto in Piazza Colombo, oggi Monte Santo; secondo i suggerimenti della Commissione artistica, al centro ha l’ara sostenuta da tre colonne. In seguito Venzano ottiene di eliminare la parte centrale: le colonne vengono tolte e depositate al parco di Villa Parodi e al centro, secondo il progetto iniziale, viene messa una bassa decorazione con corona in bronzo Il monumento venne finalmente inaugurato il 1° dicembre 1929; l’entusiasmo con i quali i Sestresi accolsero l’opera è testimoniato da una pergamena donata allo scultore in occasione dell'inaugurazione e che porta la firma di quasi 4000 sestresi di ogni ceto ed estrazione. Il titolo dato dallo scultore al bozzetto (“Li vedo risorti”) è allineato con la spinta celebrativa del momento, ma il messaggio che scaturisce dall’opera è focalizzato sul ricordo del sacrificio di tante giovani vite. Durante il secondo conflitto Mondiale la campagna propagandistica “Metallo per la patria in Armi” portò anche alla requisizione ed alla distruzione di molte opere tra le quali le tre originarie statue in bronzo del Monumento di Sestri. Negli anni ‘50 ci fu una richiesta dello stesso Venzano per una sistemazione decorosa dell’opera ma entrambe le sue proposte, una che ripristinava le tre colonne centrali, una seconda con al centro una figura femminile, emblema della Pace, non vennero accolte. Un secondo tentativo di ripristino avviene nel 1986 con istituzione di un apposito Comitato e la soluzione della ricostruzione del monumento di Venzano “come era”, sebbene inizialmente accettata e fatta propria da Comitato e Consiglio di Circoscrizione, in seguito cadde. Nel 2002 prende il via un terzo tentativo e nel 2003, in occasione delle manifestazioni di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura, viene costituito il Comitato promotore per la ricostruzione del monumento ai Caduti di Sestri Ponente con l'obiettivo di riuscire a realizzare nuovamente le statue in bronzo, partendo dai modelli originali in gesso conservati nello studio Venzano, che riesce nell'intento e finalmente il 6 novembre 2004 il restaurato monumento ai Caduti di Sestri viene inaugurato. L’intervento ha riguardato la realizzazione dei modelli delle tre statue a grandezza definitiva (alti circa 3 metri), partendo dai modelli originali che Luigi Venzano aveva realizzato in scala 1/3, la fusione a cera persa delle tre statue, la finitura dei bronzi e patinatura e infine la posa in opera delle tre statue sul vecchio basamento in Piazza Monte Santo. Il complesso di queste operazioni sono state affidate alla fonderia artistica dei Fratelli Lucarini di Pietrasanta. (Fonte: http://www.luigivenzano.it)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700320267
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI braccio al vertice nord - ovest del basamento triangolare/ facce laterali - ADVERSAS PER UNDAS / / ADVERSAS PER UNDAS - a incisione - latino
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Venzano Luigi (1885/ 1962)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1929/12/01 - 1929/12/01

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ITINERARI