Le guardie a spatola con terminazioni tronca e le stecche (16) con terminazioni arrotondate sono in tartaruga ageminata in foglia d'argento. Pagina in carta dipinta a tempera con scena galante, retro di pelle (di capretto?) con motivi mazzi di fiori e rami ondulanti dorati. Sul fronte la carta dipinta a tempera presenta sullo sfondo di una radura alberata una donna che indossa un abito giallo con scollatura a cuore stretto sotto la vita da una cinta rosa, con maniche lunghe inserite in quelle corte a palloncino. Sul capo ha un diadema. La donna è seduta su di uno sgabello sotto un baldacchino cui funge da cielo un drappo azzurro sostenuto da due colonne rosa avviluppate da ghirlande floreali. Ella stringe con la sua sinistra le mani alla fanciulla seduta di fronte a lei, sul cui capo un giovane sta ponendo una ghirlanda di fiori bianchi. La giovane veste un abito rosa a vita corta, ed ha i capelli raccolti dietro la nuca trattenuti sulla fronte da un diadema. Il giovane veste una giubba azzurra aperta a V sul petto con applicazione di volant gialli, cinta gialla, calzoni lunghi bianchi, stivali marroni; con la mano destra regge un cappello azzurro con piuma bianca. La scena è inquadrata da tralci fioriti dorati. Retro in pelle dipinta in oro con rametti fioriti che si dispongono al centro tra tralci di fiori ricadenti. Sulle stecche i motivi decorativi ageminati rappresentano, tra due medaglioni che racchiudono faretre incrociate, due angioletti intenti a sacrificare su di un'ara. Sulle guardie sono intagliati con applicazioni in foglia d'argento dorata pendoni vegetali, una panoplia, un angioletto con cornucopia ed un'ara. Un sottile bordo dorato incornicia la pagina. Rivetto in metallo incastonato in occhiello in madreperla