Madonna con Bambino e Santi
trittico,
Maestro Delle Cinque Terre (bottega)
notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Personaggi: Madonna/ gesù bambino/ San sebastiano/ San rocco
- OGGETTO trittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Maestro Delle Cinque Terre (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Riomaggiore (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE REALIZZATO PER L'ALTARE DEL PICCOLO ORATORIO DI SAN ROCCO, ERETTO A SEGUITO DI UN'EPIDEMIA DI PESTE SCOPPIATA NEL 1480, IL TRITTICO FU OGGETTO DI FURTO NEL 1979; RECUPERATO POCHI MESI PIU' TARDI, FU SOTTOPOSTO A RESTAURO (1979-81) E TRASFERITO PER MOTIVI DI SICUREZZA NELLA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA. RIPORTATO DUBITATIVAMENTE DA CASTELNOVI (1970, I, P. 168) AL COSIDDETTO "MAESTRO DELLE CINQUE TERRE", PERSONALITA' CUI PIERO TORRITI ("LE CINQUE TERRE: RAGGUAGLIO DELLE ARTI - LARGHI INFLUSSI TOSCANI" IN "TUTTITALIA" , FIRENZE-NOVARA 1962, P. 304) AVEVA RIFERITO IL POLITTICO DI MANAROLA E IL TRITTICO DI VOLASTRA E, RIPRENDENDO LA PROPOSTA DI CASTELNOVI, LO STESSO TRITTICO DI RIOMAGGIORE (I BENI CULTURALI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA, 1975, P.12), FU CONFERMATO ALL'ANONIMO MAESTRO CON PIU' CERTEZZA, ANCHE A SEGUITO DEL RESTAURO, DA ANNA DE FLORIANI (SCHEDA N. 17 IN "NICOLO' CORSO. UN PITTORE PER GLI OLIVETANI. ARTE IN LIGURIA ALLA FINE DEL QUATTROCENTO, GENOVA 1986, PP. 148-150 E G. ALGERI - A. DE FLORIANI, "LA PITTURA IN LIGURIA. IL QUATTROCENTO, GENOVA 1991, PP. 470-472). LA STUDIOSA, ACCETTANDO QUANTO IN PRECEDENZA INDICATO DA TORRITI E CASTELNOVI, SOTTOLINEA LE VICINANZE TRA I MODI DEL "MAESTRO DELLE CINQUE TERRE" E LA PRODUZIONE SENESE DELLA II META' DEL '400 (IN PARTICOLARE LA TARDA ATTIVITA' DI GIOVANNI DI PAOLO E QUELLA DI JACOPO DEL PISANO) PER LA PRESENZA DI" UN SEGNO ASPRO E DECISO, IN CUI S'ANNULLA OGNI RESIDUA GRAZIA TARDO-GOTICA"; MA ANCHE CERTE AFFINITA' CON OPERE LIGURI DELL'ULTIMO DECENNIO DEL '400. PIU' RECENTEMENTE, LA PRODUZIONE DEL "MAESTRO DELLE CINQUE TERRE" SI E' ACCRESCIUTA, CON L'AGGIUNTA DELL'AFFRESCO STACCATO DELLA PIEVE DI VEZZANO LIGURE E CON ALCUNE PROPOSTE ATTRIBUTIVE AVANZATE DA PIERO DONATI CHE, RISPETTO ALLA PRECEDENTE TESI DI UNA FORMAZIONE SENESE DEL NOSTRO PITTORE, NE SOTTOLINEA PIUTTOSTO I LEGAMI CON I MODI DI BERNARDINO DEL CASTELLETTO, ARTISTA LUCCHESE ATTIVO A MASSA NEGLI ULTIMI VENT'ANNI DEL '400 ("PITTURA IN PROVINCIA DELLA SPEZIA, SARZANA 2002, P. 62). RELATIVAMENTE AL TRITTICO DI RIOMAGGIORE, ACCANTO ALLA PRESENZA DI ELEMENTI INDUBBIAMENTE RISCONTRABILI NELLE ALTRE OPERE DELL'ANONIMO MAESTRO (PREDILEZIONE PER UN SEGNO DECISO, DAI CONTORNI BEN DEFINITI, SOMIGLIANZE NELLE TIPOLOGIE FACCIALI E NELL'ATTEGGIARSI DEI PERSONAGGI - LA VERGINE DI RIOMAGGIORE E' QUASI SOVRAPPONIBILE CON QUELLA DI MANAROLA -) SI PUO' NOTARE UNA INFERIORE QUALITA' ESECUTIVA (MODI PIU' SOMMARI E SECCHI, IDENTICO ATTEGGIARSI DELLE FIGURE DEI DUE SANTI, CHE DANNO L'IMPRESSIONE DI ESSERE STATE RICAVATE DALLO STESSO CARTONE); IL CHE INDUCE DONATI A RITENERE IL TRITTICO OPERA DELLA BOTTEGA DEL "MAESTRO DELLE CINQUE TERRE" (2002, P. 119)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700253199
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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