tunicella,
post 1800 - ante 1824
LE CAPPE IN VELLUTO ROSSO CON STRASCICO HANNO LA SOTTANA RICAMATA IN ORO A MAZZI DI FIORI SPARSI DI TRE TIPI DIVERSI. L'AMPIEZZA DELLE CAPPE E' DATA DA DUE TELI CON DUE TRIANGOLI DI SVASATURA SUI LATI A PARTIRE DALL'ALTEZZA DELLE GINOCCHIA. PARAMANI E PARATASCHE SONO DECORATI CON MOTIVI DI TRALCIO CHE INCROCIA UN RAMOSCELLO FIORITO. MANICHE STRETTE FERMATE AI POLSI DA DUE BOTTONI CON ALTI PARAMANI. LA FODERA E' IN TELA GREZZA NELLA PARTE SUPERIORE DEL CORPETTO, IN TAFFETAS ROSA LUNGO L'ORLO E NELLO STRASCICO
- OGGETTO tunicella
-
MATERIA E TECNICA
filo/ doratura/ argentatura/ lamellatura
Tela
- AMBITO CULTURALE Manifattura Genovese
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LE CAPPE IN ORIGINE APPARTENEVANO ALLA COMPAGNIA DEL CROCIFISSO DELLA CASACCIA DI SAN GIACOMO DELLA MARINA SECONDO L'IDENTIFICAZIONE PROPOSTA DALLA FRANCHINI (1973, P. 152) SULLA BASE DELLA DESCRIZIONE DEL PIAGGIO (1887, P. 698) CHE PARLANDO DELLA "SCIORTIA" DEL 1821 SCRIVE DI "CAPPE CREMEXI POMPOSE/ DE VELLUO LUNGHE, SGUASSOSE/ TRAVAGGIAE A RICCHI RAMAGGI". CAPPE DELLO STESSO TIPO SI CONSERVANO A FEGINO E AD ARENZANO. Canutiglia d'oro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700198627
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0