angelo custode dipinto, post 1625

angelo custode

dipinto, post 1625 - ante 1630

Dipinto

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Oderico Giovanni Paolo (1613/ 1657)
LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE IL DIPINTO FUI ATTRIBUITO ALL'ODERICO A PARTIRE DAL SOPRANI, CHE LO RITENNE OPERA GIOVANILE. IL LANZI, CHE NELLA TELA VIDE "DILIGENZA, ISCELTEZZA DI FORME E IN COLORITO FORTE E SUGOSO", CONCORDO' CON LA COLLOCAZIONE CRONOLOGICA DEL SOPRANI. L'OPERA FA PARTE DELL'ARREDO DELLA CHIESA SEICENTESCA, LA CUI EDIFICAZIONE VENNE AVVIATA NEL 1623: L'ALIZERI ANZI AFFERMA CHE "LA STORIA CI DA NOTIZIA DI DUE TEVOLE ESEGUITE DA BUONI PITTORI". NON DISPONENDO DI ALTRE OPERE CERTE DELL'ARTISTA, SI POSSONO TENERE PER ORA VALIDENOTIZIE DELLE FONTI E PERTANTO FISSARE LA DATA DEL DIPINTO FRA IL 1625 E IL 1630. IL DIPINTO, OVE SI NOTA LA MATRICE FIASELLESCA, POTREBBE ESSERE STATO IL PROPOTIPO PER I SUCCESSIVI "ANGELI CUSTODI" DI STEFANO MAGNASCO O BISCAINO (CABELLA 1994, PP. 27-28: PER L'ELENCAZIONE DI QUESTI DIPINTI)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700117973
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
DATA DI COMPILAZIONE 1999
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI SUL CARTIGLIO RETTO DAGLI ANGELI - OMNIS/ SPIRITUS/ GAUDET/ DOMI(NIS) - ODERICO GIO PAOLO - a pennello - latino
LICENZA METADATI CC-BY 4.0