veilleuse, insieme - manifattura italiana (seconda metà sec. XIX)

veilleuse, 1860 - 1899

Composta da 3 pezzi e godet. Fusto a sezione circolare con leggera sguscia nella parte inferiore, con fori per areazione, orlo superiore espanso terminato da perline sferiche e ovoidali; teiera di forma panciuta con invaso, parte inferiore lievemente allungata, orlo superiore piuttosto stretto ed espanso, grande manico ad orecchio, beccuccio mosso; coperchio con presa a punta.Fusto e teiera sono gialli nella parte superiore e bianchi nella parte inferiore dei rispettivi corpi.Tra i due campi cromatici una decorazione di fiori rosa e foglie a gruppi, intervallati da una linea marrone e altri fiori a grappolo

  • OGGETTO veilleuse
  • MATERIA E TECNICA PORCELLANA
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
  • INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Una veilleuse molto simile a questa per forma è stata pubblicata da V. Brosio (1971) come esempio di un modello che si diffuse grandemante in Italia dopo il 1860 per la sua semplicità e minore facilità di rottura, grazie all'eliminazione della base staccata. Tale modello fu adottato anche da Richard dopo il 1970. Testimonia la diffusione europea di questa tipologia un pezzo di manifattura francese fabbricato per l'Italia intorno al 1880 (Brosio 1960), che ha la teiera molto simile a questa.Per la forma del fusto si vedano anche le veilleuses nn. 00114453 e 00114454, per la forma della teiera la n. 00114455
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700114452
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Spinola di Pellicceria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • ISCRIZIONI dentro al coperchio, fondo fusto - coperchio: GDfusto: segni non identificati - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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