dipinto, opera isolata di Cambiaso Luca detto Luchetto (seconda metà sec. XVI)
dipinto,
1560 - 1570
Cambiaso Luca Detto Luchetto (1527/ 1585)
1527/ 1585
Tavola composta da assi longitudinali priva di cornice
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cambiaso Luca Detto Luchetto (1527/ 1585): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto proviene dal Convento di San Bartolomeo degli Armeni dove era collocato prima nel refettorio, poi nella chiesa, ma già nel 1868 passa all'Accademia Ligustica e dal 1892 è a Palazzo Bianco per deposito del governo, contrassegnato con il N. I. 305. La presenza di Fra Luca Multedo, confessore e committente di Cambiaso (Soprani 1674, p.41), ricordato anche nel cartiglio nell'angolo inferiore di sinistra, autorizzano a ricollegare questa opera con l'attività svolta dall'artista nel convento di Multedo, ossia alle precedenti tavole della resurrezione e della Trasfigurazione. Il committente è accompagnato da un aristocratico anch'egli rappresentato in preghiera insignito del toson d'oro che una vecchia tradizione identifica con Andrea Doria, ma meglio Antonio. Centrale è ancora una volta il problema spazio e figura: è la figura umana, individuata attraverso la disposizione dei corpi frontali e di tre quarti, a suggerire lo spazio e a definirlo. Si nota anche qui la presenza di un disegno forte sotteso alla struttura del dipinto e un accentuarsi della semplificazione geometrica nel rendere le forme. I volumi delle figure sono uniti a geometriche indicazioni di profondità quali i libri, il parallelepipedo sul quale San Luca poggia i piedi, i pastorali. La grande facilità della stesura pittorica che si evidenzia nelle campiture larghe dei panneggi contrasta con la resa più complessa dei volti e con gli insistiti preziosismi della materia pittorica dei particolari (Magnani L. , 1995, p.134)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700102707
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI angolo inferiore sinistro - FR. LUCAS DE MULTEDO - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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