cassettone, pendant di Maggiolini Giuseppe (attribuito) (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
Il cassettone, rettilineo nella struttura, e simmetrico nella distribuzione dei motivi decorativi, ha lati piani, montanti angolari lievemente sporgenti, piedi a bulbo allungato con scanalature, ripiano in marmo screziato. Il primo cassetto sotto il bordo reca una fascia a delfini contrapposti. Al di sotto uno sportello frontale copre i due cassetti interni: entro una lastronatura a spina di pesce si innesta una cornice a motivi vegetali in rilievo, ospitante un diverso tipo di lastronatura con inserito ad intarsio un medaglione centrale con figura, affiancato da due vele con motivi floreali e rettangoli angolari con racemi. All'estremità superiore dei montanti vi sono clipei con teste entro quadrati, al di sotto dei quali vi sono foglie d'acanto in rilievo e ghirlande intarsiate. Nel rettangolino conclusivo inferiore: motivo ad onde contrapposte, ripreso lungo tutto il bordo finale nel frontale. Ai lati si ha lo stesso andamento decorativo, con la sola variazione del motivo centrale: entro una bordura ovale sono ospitate cornucopie intrecciate. Le teste nei clipei raffigurano: lato sin. giovane con lauro - giovane; lato destro: giovane barbuto - giovane con lauro- Lato frontale: giovane con lauro; fanciulla con chioma raccolta
- OGGETTO cassettone
-
MATERIA E TECNICA
legno di acero/ impiallacciatura/ intarsio
legno di bosso/ impiallacciatura/ intarsio
legno di ciliegio/ impiallacciatura/ intarsio
legno di noce/ intarsio/ impiallacciatura
marmo/ scultura
-
ATTRIBUZIONI
Maggiolini, Giuseppe (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
- INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mobile, con il suo pendant (0700099667) venne acquistato nel 1901. Il Castelnovi (1972), che sottolinea la rarità dei due mobili nell'essere "ancora insieme, gemelli come nacquero", individua i disegni utilizzati come cartoni per i medaglioni centrali tra i molti pubblicati da Morazzoni (1957): conservati nella Civica Raccolta delle stampe A. Bertarelli di MIlano, sono firmati da Raffaele Albertolli, il quale spesso forniva, insieme a Piermarini, Levati, Appiani cartoni al MAggiolini. Morazzoni pubblica poi altri disegni dello stessso Maggiolini con motivi a cornucopie intrecciate e teste in clipei, assai simili a quelli che decorano i fianchi dei mobili Rizzi. La tipologia strutturale e decorativa permette di collocare i due mobili tra la fine del '700 e l'inizio dell'800
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione ente morale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700099667
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI nel tiretto superiore - fabbrica - Marchio - bottega Maggiolini - etichetta
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0