Cristo giudice
dipinto,
post 1625 - ante 1628
Carlone Giovanni Detto Genovese (1584/ 1630)
1584/ 1630
Superficie concava, incorniciature di stucco dorato. Il riquadro centrale mostra, nel registro superiore, Cristo giudice tra la Vergine e Giovanni Battista, con stuoli di santi e angeli con gli strumenti della passione. Nel registro inferiore l'umanità giudicata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Carlone Giovanni Detto Genovese (1584/ 1630): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE BENCHE' L'AFFRESCO - CHE BEN SI INSERISCE NEL PROGRAMMA ICONOGRAFICO DELL'INTERA CHIESA, INCENTRATO SUI TEMI DELLA VITA DI CRISTO E DI MARIA ED ELABORATO IN STRETTA OSSERVANZA DELLE NORME POST CONCILIARI - SIA DALLE FONTI PROPOSTO ALLA DECORAZIONE DELLA CHIESA DELL'ANNUNZIATA, E' PIU' PROBABILE CHE L'ABBIA PRECEDUTA, PONENDOSI ANZI QUALE "PROTOTIPO DIDASCALICO VISIVO" DI RIFERIMENTO. MENTRE GRAN PARTE DELLA CRITICA RECENTE PROPONE UNA DATAZIONE VERSO IL 1620, E. GAVAZZA PROPENDE PER IL 1625-28 CA
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700049885
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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