Agostino Pallavicino

statua, 1657 - 1661

Statua raffigurante il Doge Agostino Pallavicino in abiti seicenteschi , in ginocchio su un cuscino; la calvizie e i segni della vecchiaia sono molto evidenti, i gesti composti e bloccati, il panneggio è piano, ampio, privo di movimento. Mancano gli attributi e le insegne dogali presenti nella prima versione della statua

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Carlone Giuseppe (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Voluta da Ansaldo Pallavicino per sostituire la grande statua del padre in abiti e insegne dogali, da questi commissionata nel 1640 e fatta collocare nella nicchia centrale della controfacciata, statua che peraltro aveva suscitato il disappunto degli stessi padri teatini. Questa seconda versione rimpicciolita si inserisce nell'ambito dell'intervento di Tommaso Orsolino alla controfacciata, ed è ritenuta da Labò opera di scultore di scuola lombarda, proveniente dalla bottega di Giuseppe Carlone
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700043215A-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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