motivi decorativi floreali

piatto, 1800 - 1849

Ha breve tesa, dal profilo continuo e cavetto poco profondo. La decorazione è policroma su smalto bianco, disposta asimmetricamente. Dalla tesa diparte un cespo floreale, costituito da una rosa centrale color arancio con ombreggiature in bruno di manganese, con altri piccoli fiori nella stessa tonalità e foglie, abozzati sinteticamente. Da questo diparte uno stelo che, con andamento ondulante, giunge fino all'estremità del cavetto, recando un'altra rosa e due fiori. Mazzetti isolati, di piccole dimensioni sono disposti ai lati del tralcio centrale

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA maiolica/ smaltatura/ pittura
  • MISURE Diametro: 30
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
  • INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro del piatto riprende, in maniera meno accurata, banalizzandolo, un tema molto difuso tra i ceramisti del '700: quello dellla "rosa di Strasburgo" che fu adottato da numerosissime fabbriche italiane, in Liguria, in Lombardia, a Bassano. Anche l'andamento asimmetrico della decorazione, tipico delle porcellane orientali come quelle giapponesi Kakiemon, è tratto fedelmente dagli oggetti del XVIII secolo. Tuttavia l'impoverimento sia disegnativo che cromatico rispetto al decoro settecentesco, fanno ipotizzare che il piatto sia stato eseguito nella prima metà dell'Ottocento da una manifattura che ripeteva, ormai stancamente, repertori ornamentali più antichi. Il luogo di produzione potrebbe essere Lodi. Infatti esistono strette affinità tra maioliche lodigiane decorate con la "rosa di Strasburgo" e il piatto in oggetto, la forma e la grandezza della rosa e del fogliame
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista pubblica/privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700041232
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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