Al di sopra della mensa, sono due gradoni dalla superficie liscia. Al centro del secondo si apre la porta del tabernacolo. Nella parte superiore dell'altare, si apre la nicchia con la statua di Santa Elisabetta. Ai lati, impostate su due pilastri parallelepipediformi, con specchiature, sono paraste terminanti in un capitello corinzio, lungo la facciata, a partire dalla base del capitello, scende un festone di motivi geometrico-fitomorfi. Le paraste sono affiancate, sul lato esterno, da dei montanti decorati con orecchie, volute e riccioli vegetali. In alto, in corrispondenza dei capitelli, sono due grossi riccioloni, affiancati da elementi vegetali. Al centro, invece, è un fastigio con volute, sul quale è raffigurata a rilievo un'aquila coronata, il cui corpo è costituito da un'arma araldica anch'essa coronata, divisa in tre campi