figura femminile seduta

alzata, 1700 - 1710

L'alzata poggia su di una base circolare. La decorazione, in blu cobalto su smalto berettino, è eseguita con un segno poco curato. Al centro figura femminile seduta che raccoglie fiori; sullo sfondo due castelli

  • OGGETTO alzata
  • MATERIA E TECNICA maiolica/ smaltatura a berrettino/ pittura
  • MISURE Diametro: 27
    Altezza: 2.5
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Ligure
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
  • INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione rientra in una tipologia definita 'manieristica' che ebbe larga diffusione presso i ceramisti liguri a partire dalla seconda metà del XVI secolo in poi (cfr. G. Olivari, 1971). Questo tipo di ornamentazione, realizzato in genere in monocromia blu su smalto berettino o bianco, si ispira prevalentemente a disegni e incisioni di soggetto mitologico o biblico, tratti dal repertorio manierista e, talvolta, reinterpretati in stile barocco. Il soggetto raffigurato sull'alzata, la figura femminile isolata la centro di un paesaggio, forse Flora o una ninfa, è piuttosto comune e si ritrova in numerosi altri esemplari (cfr. un piatto pubblicato dal Morazzoni, 1951 o il piatto della Collezione della Cassa di Risparmio di Genova citato dal Cameirana, 1989). Per il tratto veloce e poco curato con cui è realizzato il disegno, l'alzata è databile agli inizi del '700
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista pubblica/privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700040127
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1700 - 1710

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE