tabernacolo murale, opera isolata - bottega ligure (sec. XVI)
tabernacolo murale,
La lastra, poggiante su semplice basamento probabilmente mutilo, ha un prospetto a forma di edicola a due paraste con motivi a candelabra sormontata da un ordine doppio di capitelli che sostengono un timpano con madanature aggettanti. Anche lo sportello pare antico
- OGGETTO tabernacolo murale
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco antico/ incisione/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Varese Ligure (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tabernacolo assai diffuso in Liguria e risalente ad un periodo anteriore al Concilio di Trento quando il SS. Sacramento veniva conservato non sull'altare ma in questi cibori marmorei laterali (cfr. L'antica Diocesi di Noli, Quaderni del Catalogo dei Beni Culturali, n° 4, Genova, 1986). Derivato dai moduli dei grandi srtisti toscani (es, B. Rossellino), il tabernacolo fu portato in Liguria da maestranze lombarde ed ebbe il suo massimo sviluppo nella prima metà del Cinquecento (cfr. Donati P., in "Arte e devozione in Val di Vara", Catalogo della mostra, Genova, 1989, fig. 6)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039946
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- ISCRIZIONI negli angoli alti del prospetto - O/ S -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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