Il calice è composto da due parti distinte: il fusto e il sottocoppa databili al XIX secolo per la presenza sotto la base e nel sottocoppa, della croce dei Santi Maurizio e Lazzaro sormontata da corona abbinata al delfino che si morde la coda.Al XVIII secolo appartiene, invece, la coppa che presenta il punzone torretta. L'oggetto è caratterizzato dalla totale assenza di motivi decorativi, sostituiti da sottili incisioni parallele a bulino eseguite in modo da sottolineare la struttura del piede, del nodo e della coppa

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ brunitura/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Carasco (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima notizia di un calice in argento è fornita da l'inventario di Giuseppe Podestà compilato dopo il 1762 si tratta probabilmente del calice a cui apparteneva la coppa oggi montata sul calice del XIX secolo il quale fu acquistato prima del 1857 in cui si legge "...acquistato nuovo calice in argento in sostituzione dell'antico...".Tutti gli argenti vengono ripuliti nel corso degli anni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039894
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI sotto la base e nel sottocoppa - garanzia - Marchio - Delfino arrotolato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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